Dicembre 2013: La Provincia di Roma, su richiesta della BASF, ha
1) aumentato
i rifiuti pericolosi da bruciare
nell’inceneritore da 240t/anno a 850t/anno
2) aumentato
i rifiuti totali, sempre da bruciare
nell’inceneritore, da 1100t/anno a 1600t/anno.
3) autorizzato
il trattamento di CATALIZZATORI ESAUSTI
LIQUIDI, che prima non erano autorizzati.
Una decisione gravissima di chi negli ultimi anni avrebbe dovuto fare qualcosa per tutelarci, in prima fila LE ISTITUZIONI.
Rimandiamo al seguente documento tutti i dettagli:
Documento di denuncia contro le Istituzioni con tutti i dettagli del caso (pdf 128 kb )
________________________22 Novembre 2013: Il Sindaco di Roma IGNAZIO MARINO ha incontrato i Comitati per ascoltarli sulla problematica BASF. Con l'occasione i Comitati hanno consegnato il volume della PETIZIONE con le 3.321 firme. Erano presenti, oltre al Sindaco ed al suo staff: l’Assessore alla Trasformazione Urbana, Prof. Giovanni Caudo, l’Assessore all’Ambiente, Dott.ssa Estella Marino, l’Assessore alla Salute, Dott.ssa. Rita Cutini e il Presidente del IV Municipio, Dott. Emiliano Sciascia. Alla fine del dibattito il Sindaco si è detto disponibile ad avviare a breve due tavoli di lavoro con la partecipazione dei Comitati: un tavolo, di competenza dell'Ass. alla Trasformazione Urbana, si occuperà della delocalizzazione dell'inceneritore o dello stabilimento e l'altro, di competenza degli Assessori all'Ambiente ed alla Salute, si occuperà degli aspetti sanitari e della sicurezza ambientale.
________________________Ottobre 2013: La Provincia aveva concesso l'AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) alla Basf per sei anni, condizionandola ai risultati di una indagine ambientale all'esterno del suo stabilimento di Roma in via di Salone n. 245, condotta dall'Istituto Superiore di Sanità. I Comitati subito si sono opposti alle modalità con cui sarebbero stati condotti i controlli perchè ritenuti inefficaci allo scopo. Infatti essi sono cominciati con molto ritardo, con passo incerto, obiettivi poco chiari ed un approccio tutt’altro che trasparente. Una conferma sui dubbi è avvenuta quando i Comitati hanno scoperto che i dati delle emissioni sul camino dell’inceneritore, pubblicati dalla stessa BASF, indicavano che alcune sostanze inquinanti, ma in particolare le polveri, sulle quali l'ISS svolgeva la maggior parte dei controlli, avevano subito una drastica riduzione, fino all'azzeramento in alcuni mesi.
Tutto questo proprio a cominciare da Settembre 2012, data formalmente indicata per l’inizio dei controlli dell’ISS. Inoltre, alcuni cittadini hanno segnalato che nel periodo dei controlli non avvertivano più i soliti cattivi odori. Abbiamo inoltrato alle Autorità competenti varie richieste di spiegazione di tali fenomeni, purtroppo senza ottenere risposta. Era evidente che in questa situazione i risultati dei Controlli avrebbero indicato risultati nella norma senza nessun rischio per la popolazione, quindi l’AIA sarebbe stata confermata. Per questo i Comitati hanno promosso una PETIZIONE POPOLARE per chiedere la sospensione dei controlli dell'ISS e l'installazione di una centralina polifunzionale permanente nell'area artigianale vicina allo stabilimento ed alle abitazioni ottenendo 3.321 FIRME di Cittadini
Luglio 2013: Il Consigliere Comunale ENRICO STEFANO, neo eletto del Movimento 5 Stelle, presenta una interrogazione al nuovo Sindaco di Roma IGNAZIO MARINO ponendo una serie di quesiti sulla vicenda BASF.
Interrogazione del Consigliere Enrico Stefano al Sindaco Marino (.pdf 66 kb )
La
BASF, venuta a conoscenza dell'interrogazione, presenta subito un suo
documento al Sindaco Marino con il quale esprime le sue osservazioni e
valutazioni su alcuni contenuti dell'interrogazione. il Consigliere
Stefano ha messo a disposizione del pubblico tale documento:
Documento della Basf in merito all'interrogazione del Consigliere Stefano (.pdf 807 kb)
I Comitati, venuti a conoscenza della lettera della BASF al Sindaco e ritenendone i contenuti fuorvianti o quantomeno insufficienti per consentire al Sindaco MARINO di farsi un'idea della situazione, hanno a loro volta preparato un loro documento:
Giugno 2013: Leggi il Volantino al seguente link:
VOLANTINO dei Comitati per i Cittadini (pdf 1,11 Mb )